ANDREA SPINOSA INGEGNERIA

CHI SONO

Classe 1975, mi sono laureato a pieni voti nel 2004 in ingegneria edile con specializzazione in pianificazione territoriale e progettazione dei trasporti. Ho completato la mia formazione con studi sociali, economici e ambientali dove entra in gioco l’altra mia passione, cioè lo studio della fisiologia del nostro amato e bistrattato pianeta Terra.

Come esperto del processo edilizio, con particolare riferimento alle opere infrastrutturali e dei metodi matematici applicati all’ingegneria mi occupo della ricerca di soluzioni in grado di valorizzare le risorse a disposizione riducendo e controllando nel tempo gli impatti sociali e ambientali.

Come consulente ho collaborato tra gli altri con grandi aziende nazionali quali RFI, Italferr, Grandi Stazioni principalmente in commesse estere; enti locali come agenzie della mobilità (agenzie territoriali della mobilità e operatori del trasporto pubblico) ed enti locali (principalmente comuni).

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BIG AND MICRODATA ANALYSIS

Nell’era dell’informazione esiste una quantità inimmaginabile di dati: dati che possono dirci tutto dalla microscala a quella planetaria. C’è bisogno però di una formazione multi-disciplinare che permetta la lettura, il controllo e la gestione di una così grande quantità di dati. Si tratta di acquisire dati ed estrarne conoscenza, ma anche di raccontare “storie” attraverso questi dati, a supporto delle decisioni, della creatività e dello sviluppo di servizi innovativi, e di saper gestire le ripercussioni etiche e legali dei Big Data, che spesso contengono informazioni personali e suscitano problematiche relative alla privacy, alla trasparenza, alla consapevolezza.

Analisi statistiche e costruzione di euristiche dedicate / Costruzione di algoritmi relativi a qualunque processo / ABM, modellazione basata sugli agenti / Analisi trasportistiche: micromodelli, modelli locali, d’area vasta e di grande scala / Realizzazione di modelli demografici per scenari proiettivi di medio e lungo termine / Realizzazione di modelli economici per scenari proiettivi di medio e lungo termine / Modellazione di reti pubbliche e private / Determinazione della catchment area per nuove infrastrutture o nuove attività di qualunque dimensione / Analisi di stabilità e sensibilità delle previsioni di carico per valutazioni finanziarie / Soluzione di problemi di routing (reti pubbliche) e individuazione dei punti critici allo stato attuale e in scenari progettuali di medio e lungo termine legati a contingenze esogene ed endogene (ad es. modelli economici di lungo periodo)

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Studi finanziari ed economici

Sia che si tratti di valutare un corridoio di mobilità, piuttosto che l’attrattività di una nuova attrezzatura collettiva il metodo di lavoro utilizza le informazioni riferite al territorio (dati georeferenziati) per analizzare, pianificare e aumentare la produttività dell’oggetto di progetto. Si tratta di mettere a sistema le regole del Transit-Oriented-Development e del Transit-Demand-Management con l’uso consapevole delle risorse comuni (commons): siamo stati tra i primi a livello europeo a proporre l’applicazione delle metodologie di analisi ambientale dei processi produttivi – come ad esempio RETScreen – alla pianificazione territoriale e alla mobilità. Perché la pianificazione urbana, mobilità e blue-economy possono essere convenienti sia da un punto di vista sociale che finanziario.

ACB, valutazioni finanziarie avanzate ad ogni livello di progettazione: business plan, analisi di sensitività, analisi di rischio multiscenario / PEF, verifiche di bancabilità per procedure di richiesta di finanziamento (UE, CIPE, CDP, EIB European Investment Bank, EBRD European Bank for Reconstruction and Development, World Bank, ecc.) / PPP, costruzione di schemi di finanziamento pubblico-privato / VIA, valutazione dettagliata dell’impronta ecologica per accesso a forme di finanziamento per progetti virtuosi ai sensi del quadro normativo di riduzione delle emissione climalteranti (es. i titoli di efficienza energetica) / LCC, LCA, SLCA, analisi del ciclo di vita del progetto (Cradle-to-grave): bilancio energetico, valutazione dei costi di manutenzione ed estrapolazione dei costi latenti o nascosti

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INGEGNERIA DEL TCSP

Il trasporto collettivo in sede propria avrà un ruolo fondamentale nel definire il successo delle città come luoghi del buon vivere e delle opportunità economiche. Se ogni elemento (casa-lavoro-servizi) è inquadrato dinamicamente all’interno del ciclo quotidiano che li unisce si potrà elaborare una soluzione di sostenibilità che non sia mirata solo agli estremi ma che ottimizzi lo stesso ritmo, con un beneficio che non sarà solo legato tutto all’abitare o tutto al luogo di lavoro ma a quel complesso sistema relazionale che è la vera forma delle città.
Perché le infrastrutture sono una necessità ma anche e soprattutto una opportunità. E devono esserlo per tutti secondo la logica del Design4All: perché un progetto di successo è quello che produce abilità.

BRT, BALS, busvie ad alto livello di servizio / TRT, FALS, filovie ed elettrovie ad alto livello di servizio / Tram, Tranvie, Metrotranvie e servizi ferroviari ibridi (tram-treno, treno-tram, servizi ferroviari leggeri) / Metro, Metropolitane leggere e metropolitane pesanti, tradizionali e automatiche / AGT, Monorotaie e sistemi a motore lineare / Ferrovie urbane e regionali / APM, sistemi ettometrici: di medio raggio (funicolari, funivie, cabinovie, people-mover) e corto raggio (ascensori, scale mobili e tapis-roulant urbani)

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LA MOBILITÀ COME PRODOTTO

Progettare i modi di viaggio permette di conoscere i flussi, quelli sistematici ma anche quelli occasionali. Questa consapevolezza porta alla scoperta di un giacimento inesplorato sino ad oggi sconosciuto ai più: i flussi passeggeri sono l’equivalente fisico dei flussi di dati e costituiscono una ricchezza alla quale attingere per ottenere risorse inaspettate. Risorse che devono prima di tutto essere scoperte e misurate: ne abbiamo capito la necessità durante il lock-down per il Covid19 e nei mesi successivi ma si tratta di un campo fondamentale anche fuori dall’emergenza.
L’aspetto della comunicazione è essenziale per mitigare attriti e contenere reazioni Nimby di ostacolo alla realizzazione delle infrastrutture: si tratta di uno strumento in grado di scongiurare la frustrazione delle popolazioni rispetto ai processi decisionali; mitigare la percezione di una crescente complessità sociale e di una destrutturazione del territorio a luogo di scontro di valori diversi. Passando naturalmente e senza forzature dal Not-In-My-Back-Yard al Put-In-My-Back-Yard.

Dall’informazione alla partecipazione: condivisione, concertazione, negoziazione / La negoziazione come strategia di marketing / Strategia del consenso: advertising del processo progettuale, wayfinding

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