Non c’è ancora un giorno preciso ma la nuova metro driverless di Milano, la M5, dovrebbe essere aperta finalmente al pubblico entro febbraio, si parla del 9, circa un anno e mezzo in ritardo rispetto ai tempi inizialmente stimati. L’apertura riguarderà la prima tratta tra Bignami e Zara dove ci sarà l’interscambio con la linea 3.
Per raggiungere l’importante nodo d’interscambio di Garibaldi, quello che farà la vera differenza per la mobilità del quadrante di nord-est del capoluogo lombardo, si dovrà attendere almeno ancora un altro anno. Entro il 2015, in tempo per l’Expo, la linea raggiungerà San Siro. Per il prolungamento verso Monza Bettola con interscambio con la M1 è invece ancora tutto da decidere. Intanto solo ora ci si accorge che lungo le nuove stazioni della M5 e specialmente a Bignami non ci sono parcheggi d’interscambio, il timore è che i pendolari che arriveranno da fuori città creeranno congestione intorno alle stazioni nella ricerca di un parcheggio dove lasciare l’auto, il Comune ha così deciso di attivare i posteggi a pagamento su strisce blu con sosta gratuita per gli abitanti e a pagamento (80 centesimi l’ora) per chi non è della zona. Basterà?