A pochi mesi dalla riapertura della funicolare, la TPL ha presentato le nuove vetture che entreranno in servizio viaggiatori. I nuovi veicoli saranno più grandi dei precedenti e con un design moderno al passo dei tempi. Le vecchie cabine avevano uno stile vintage a cui molti luganesi e turisti erano affezionati ma erano diventate troppo piccole. I nuovi veicoli sono infatti più grandi, lunghi 12,20 metri con tre porte per lato, permettono di trasportare 100 passeggeri invece dei 75 precedenti oltre ad avere spazio per le biciclette. La capacità oraria passa dai 1650 ai 2240 passeggeri, sono inoltre più veloci (ovviamente è il cavo a cui sono ancorati che è più performante), solo 92 secondi per coprire l’intero percorso (220 metri per 53 metri di dislivello) con orario tra le 5 e le 24.
Le due stazioni, oltre ad essere state ricostruite totalmente, saranno dotate di porte di banchina automatiche. Quella a monte è posizionata nel nuovo atrio della stazione FFS, sarà collegata direttamente anche con la stazione della S60 Lugano-Ponte Tresa. Quella in piazza Cioccaro, in centro a Lugano, sarà caratterizzata da una struttura leggera in acciaio e vetro. Il prezzo del biglietto passerà dai 1.10 ai 1.30 franchi, non male per 1 minuto e mezzo di viaggio.
Le due cabine precedenti non verranno demolite ma diventeranno pezzi da museo, una è stata donata all’associazione RétroBus Léman mentre per l’altra si parla del Museo dei trasporti di Lucerna.
La nuova funicolare, chiusa nell’agosto 2014 e totalmente rifatta, armamento compreso, verrà riaperta il prossimo 11 dicembre, data chiave del trasporto ferroviario sud-nord svizzero per l’entrata in servizio del tunnel di base del San Gottardo che permetterà di collegare Lugano con Zurigo in 2 ore e 15′ risparmiando 30 minuti rispetto ad ora. Nel 2020 con l’apertura del tunnel del Ceneri i tempi scenderanno di ulteriori 15 minuti.
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