Il 4 ottobre prossimo inizierà la fase di collaudo del nuovo tratto di linea della metropolitana driverless di Torino che durerà fino a fine anno. Nei primi due mesi dell’anno inizierà il pre-esercizio che simulerà la normale frequenza dei treni ogni due minuti oltre al funzionamento di tutti gli altri dispositivi e delle porte di banchina il cui esame prevede 30 mila cicli di aperture e chiusure. L’apertura al pubblico è prevista per marzo in tempo per la celebrazione di Italia 150. La nuova tratta di circa 4 km e con sei nuove stazioni dovrebbe far aumentare i passeggeri della metropolitana dagli attuali 90mila al giorno a oltre 150mila servendo importanti poli di attrazione come ospedali e centri commerciali. Le nuove stazioni saranno sostanzialmente simili alle precedenti, cambia solo l’arredo con le vetrofanie del pittore Ugo Nespolo che per ogni stazione ha rappresentato il quartiere in cui è situata la fermata, inoltre ogni stazione avrà un colore dominante: giallo-senape a Nizza, lilla a Spezia, blu a Carducci fino a Lingotto contraddistinto dal rosso Ferrari. E’ prevista un’ulteriore estensione a sud della metropolitana con due nuove fermate, Italia ’61 e Begasi il cui bando per la realizzazione sarà pubblicato il prossimo mese.