A Padova nuovi problemi per il Translohr

Il sistema Translohr di Padova continua a dare grattacapi all’APS. Dopo il principio d’incendio a un tram ad aprile (vedi news) la scorsa domenica, sul cavalcavia Borgomagno, la rotaia di guida della corsia che dall’Arcella scende verso viale Codalunga si è imbarcata sollevandosi dalla sede normale di circa 4 cm. La distorsione riguarda un tratto di 50 m. Il servizio è stato sospeso e ridotto alla tratta Guizza-Stazione per alcuni giorni. La rotaia si è imbarcata perché la resina utilizzata per il serraggio della rotaia di guida si sarebbe deteriorata facendo venir meno la sua azione di contenimento e fissaggio. L’intervento riparatore prevede l’iniezione di una nuova resina, di fabbricazione olandese, già testata con successo sulla linea di Mestre. È la prima volta che si verifica uno svergolamento della rotaia di guida di un sistema translohr: a Clermont-Ferrand si pensò a qualcosa di simile nel deragliamento del 2 ottobre 2007, salvo poi scoprire che fu la presenza di un bullone incastrato nelle gole della rotaia a causare lo svio.