È stato firmato recentemente un contratto per la costruzione e la gestione della linea ferroviaria di Alta velocità, che collegherà La Mecca alla Medina, per un investimento di 6,736 miliardi di euro tra il governo dell’Arabia Saudita e il consorzio di imprese all’88% spagnole formate dalle aziende pubbliche iberiche Adif, Renfe e Ineco, e quelle private Ohl, Indra, Cobra (Acs), Consultrans, Copasa, Imathia, Dimetronic, Inabensa e Talgo; il restante 22%, è formato dalle aziende locali Al Shoula e Al Rosan. La linea ferroviaria ad Alta velocità sarà lunga 450 km e il contratto di appalto prevede, oltre alla sua installazione, la realizzazione dei sistemi di segnalazione e telecomunicazione, di elettrificazione e del centro di controllo e operazioni. Talgo sarà l’azienda incaricata per la fornitura dei 35 treni ad alta velocità, con una capacità di 450 passeggeri ciascuno. Renfe gestirà la linea per un periodo di 12 anni. L’Alta velocità coprirà il collegamento La Mecca-Medina in 2,5 ore e si stima un volume di 60 milioni di passeggeri l’anno.