Prenderanno il via lunedi’ 13 settembre i lavori per la realizzazione del nodo ferroviario di Genova che prevede il potenziamento della tratta Genova Voltri-Genova Brignole. Nello stesso giorno saranno assunte una serie di soluzioni alternative per garantire la viabilita’ metropolitana dei pendolari. Lo ha comunicato quest’oggi l’assessore regionale ai trasporti della Regione Liguria Enrico Vesco, insieme ai rappresentanti del Gruppo Fs, Marco Pagani, direttore regionale Liguria Trenitalia, Gianfranco Mercatali, direttore investimenti della direttrice Tirrenica Nord RFI e Fabrizio Delogu, responsabile del centro operativo esercizio rete di Genova RFI, ai rappresentanti dei pendolari e delle associazioni dei consumatori della Liguria nell’ambito del tavolo di lavoro istituito dalla Regione Liguria con il Comune di Genova, Trenitalia e RFI. L’obiettivo della realizzazione del nodo di Genova, il cui valore complessivo e’ pari a 622,4 milioni di euro, e’ quello di realizzare 4 macrointerventi: quadruplicare la tratta Genova Voltri-Genova Sampierdarena, sestuplicare la tratta Genova Principe-Genova Brignole, riorganizzare gli impianti tecnici di stazione di Genova Voltri, Genova Sampierdarena e Genova Brignole, creare impianti innovativi di sicurezza e controllo dei treni.
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