L’intesa per l’inizio dei lavori del primo lotto tra Treviglio e Brescia, per un valore di oltre 700 milioni di euro, è stata siglata al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dall’ad di Rete Ferroviaria Italiana, Michele Mario Elia, e dall’ad di Saipem, Pietro Franco Tali, alla presenza del ministro Altero Matteoli e dell’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti. La nuova tratta attraverserà le province di Milano, Bergamo e Brescia. L’innesto nel nodo di Brescia avverrà attraverso l’interconnessione di Brescia ovest (circa 12 chilometri) e il successivo tratto di attraversamento urbano di sette chilometri in affiancamento alla linea convenzionale esistente fino alla stazione di Brescia. In tutto si tratta di 58 chilometri di nuovo tracciato a doppio binario. L’investimento complessivo per la Treviglio-Brescia e di 2,050 miliardi di euro. La conclusione dei lavori è prevista per il 2015. L’avvio dei cantieri del primo lotto è affidato al General Contractor Cepav 2. E i 700 milioni di euro rappresentano la prima tranche di finanziamenti (il valore complessivo del primo lotto ammonta a 1,445 miliardi). “La sfida è far rispettare tempi e costi, considerando che le altre tratte precedenti hanno avuto storie più travagliate”, ha spiegato l’ad di Fs, Mauro Moretti. “Questa tratta permetterà di liberare uno dei più grandi colli di bottiglia che abbiamo sulla rete”.