Integrazione tariffaria, risorse assegnate attraverso criteri di premialita’, la nascita delle Agenzie del Tpl, la divisione del territorio regionale in 7 piani di bacino e un impegno confermato per la promozione della mobilita’ sostenibile. Sono queste le novita’ introdotte dalla proposta di legge di riforma del trasporto pubblico locale approvata oggi dalla giunta della Regione Lombardia, su proposta dell’assessore alle Infrastrutture e Mobilita’, Raffaele Cattaneo e che, dopo la discussione in Consiglio regionale e l’approvazione definitiva, sostituira’ l’attuale legge unica sui trasporti. “Siamo l’unica Regione che non ha tagliato le corse, ma anzi le ha aumentate, facendo fronte a un taglio molto pesante alle nostre risorse”, ha rilevato Formigoni”. Abbiamo preferito lavorare per migliorare la qualita’, chiedendo anche la compartecipazione dei cittadini a fronte di un miglioramento e potenziamento del servizio”. Il testo, ha spiegato l’assessore Cattaneo, e’ caratterizzato da tre concetti: semplificazione normativa, integrazione e costo zero. “Integrazione dei trasporti – ha detto Cattaneo – perche’ si basa sul principio che il trasporto pubblico deve essere integrato il piu’ possibile, per evitare che si sovrappongano servizi ferroviari forniti dalla Regione, con servizi su gomma a carico della Provincia e, in alcuni casi, servizi locali comunali. Infine a costo zero, perche’ non solo questo testo non costera’ nulla alla Regione, ma consentira’ al sistema di risparmiare risorse da reinvestire”. Il territorio regionale viene diviso in 7 piani di bacino. Gli strumenti di programmazione verranno rafforzati e resi maggiormente efficaci attraverso una maggiore sinergia tra la programmazione regionale e quella svolta in sede locale. La riforma prevede un nuovo strumento per la gestione associata delle funzioni relative al trasporto pubblico locale: le Agenzie per il Tpl, che consentiranno una programmazione piu’ coerente ed efficace tra i servizi di area urbana, interurbana e regionale, superando le attuali difficolta’ di coordinamento tra i diversi soggetti attualmente responsabili dei servizi di trasporto.