Lo scorso 30 maggio l’amministratore delegato di Alstom Patrick Kron ha simbolicamente consegnato al presidente della SNCF, Guillaume Pepy il primo treno TGV Duplex terza generazione. E’ il prim treno a doppio piano interoperabile ad altissima velocità in grado di viaggiare su tutte le reti ferroviarie europee. SNCF ha ordinato un totale di 55 convogli da Alstom nel giugno 2007. Due dei convogli sono attualmente in fase finale di sviluppo e di approvazione. La messa in esercizio è prevista per la fine del 2011. I nuovi treni opereranno anche sulla nuova linea ad alta velocità Reno-Rodano che aprirà nel dicembre 2011. L’intera flotta sarà consegnata entro il 2014. Derivati dalle precedenti generazioni di Tgv Duplex e progettati per viaggiare fino a 320 km/h sulle reti francese, tedesca, svizzera e lussemburghese, questi treni integrano apparecchiature di segnalamento compatibili tra i diversi stati e montano sistemi di trazione politensione, per adattarsi alle diverse alimentazioni elettriche. Alcuni potranno circolare anche in Spagna e in Marocco. In termini di comfort, l’accento è stato posto sui sistemi di informazioni sui passeggeri. Nuovi display esterni sono stati aggiunti in prossimità di ogni ingresso per rendere più facile leggere il numero della carrozza e la destinazione. Anche all’interno delle carrozze, gli schermi permettono di segnalare, in diverse lingue, le stazioni servite e la destinazione, come pure alcune informazioni sul percorso, quali per esempio l’ora, la posizione geografica e la velocità del treno in tempo reale. I sedili sono dotati di display digitali per le prenotazioni che indicano su quali parti del tragitto i posti sono occupati. Gli operatori della Sncf possono inoltre gestire gli annunci sonori dai quadri di comando e tenere informati i passeggeri durante il viaggio. Questi messaggi sono ripetuti sugli schermi per sordomuti. L’accessibilità per le persone a ridotta capacità motoria è stata ottimizzata. Oltre il 10% della capacità totale dei treni (509 posti) è stato riservato a queste persone con 50 spazi appositamente allestiti. Le aree per le persone su sedia a rotelle sono più ampie (in particolare, i bagni) e la larghezza dei corridoi favorisce la fluidità della circolazione. I sistemi di collegamento terra-bordo dei treni Tgv Duplex aprono nuove prospettive in termini di comunicazione. Diventa possibile, ad esempio, diffondere informazioni sui convogli coincidenti, aggiornare lo stato delle prenotazioni di posti a sedere dopo la partenza del treno, informare le squadre a terra di un malfunzionamento per poter iniziare già a prendere i primi provvedimenti. La sicurezza dei passeggeri rappresenta un’altra area di sviluppo. Sui convogli destinati a circolare in Spagna, sono state installate porte tagliafuoco per i passaggi di intercircolazione e la cabina, mentre i sistemi di rilevazione incendi sono stati estesi a nuove zone: i gabinetti, la nursery, gli spazi bagagli, gli armadi elettrici e i vani macchine. I nuovi convogli di Tgv Duplex sono progettati e assemblati nei siti Alstom di La Rochelle per le carrozze passeggeri e di Belfort per le motrici. Partecipano alla costruzione anche Ornans per i motori di trazione, Le Creusot per i carrelli, Tarbes per i blocchi elettrici e le apparecchiature di trazione, Villeurbanne per l’elettronica di controllo e comando, Montreal per i sistemi di informazione per i passeggeri, Charleroi per gli invertitori ausiliari. I principali fornitori francesi del progetto sono Faiveley Transport, Alstom Grid, Logitrade, Comeca, Ceit, Tfcm e Association Bretagne Atelier.