Forse l’ing. Moretti aveva ragione quando liquidava la gara per l’affidamento del trasporto ferroviario regionale in Piemonte come una perdita di tempo. Dopo il ritiro, il mese scorso, delle ferrovie tedesche DB Regio, adesso è il turno delle Ferrovie Federali Svizzere a dare forfait. In un comunicato stampa le FFS dichiarano di voler rinunciare alla presentazione dell’offerta perché il bando non è economicamente sostenibile e per le restrizioni sul piano dell’orario e problematiche legate a “forti dipendenze difficili da influenzare nei siti di manutenzione del materiale rotabile”. Se ci aggiungiamo che la nuova amministrazione del leghista Cota ha riallacciato i rapporti con Trenitalia che la precedente presidente, la signora Bresso, aveva drasticamente reciso, abbiamo l’ennesimo tentativo fallito di liberarsi di Trenitalia nella gestione del traffico regionale, oppure ci sarà ancora qualcuno disposto a rischiare?