L’Ad di Finmeccanica Giuseppe Orsi, commentando i risultati negativi della holding di proprietà pubblica ha ribadito l’impegno della società a “deconsolidare” AnsaldoBreda con l’obbiettivo futuro di sua cessione e se i potenziali acquirenti esprimessero interesse anche per Ansaldo Sts, “potremmo prendere in considerazione la cessione dell’intero settore ferroviario”. Orsi però si è detto convinto che AnsaldoBreda sarà appetibile anche da sola, soprattutto quando sarà ristrutturata. Finmeccanica conta di poterla ristrutturare in modo energetico in 2-3 anni, riportandola in termini positivi. Il piano per la controllata sarà presentato ai sindacati nelle prossime due settimane. Poi da lì partirà la trattativa. Se dovesse essere analoga a quella di Alenia, ha aggiunto Orsi, verrà chiusa in un paio di mesi e poi inizierà il piano di ristrutturazione di cui c’è veramente bisogno e che avrà un costo di 20 milioni. L’Ad ha quindi ribadito che energia e trasporti sono settori non strategici per Finmeccanica che potrebbe cederli ma anche valutare possibili partnership. Il gruppo punta dunque alla creazione di valore per questi due settori, il che non significa necessariamente vendere domani.