L’Ufficio di Regolazione dei Servizi Ferroviari ha confermato ieri il divieto, deciso giusto un anno fa di fermate intermedie per la linea circolare di Arenaways tra Torino e Milano. Trenitalia prende atto della decisione dell’organismo indipendente di regolazione che giunge dopo un attento approfondimento, nell’ambito del procedimento di riesame chiesto ed ottenuto proprio da Arenaways, degli ulteriori documenti prodotti dalla stessa Arenaways, dalla Regione Piemonte e da Trenitalia. L’Ufficio di Regolazione dei Servizi Ferroviari, al termine dell’istruttoria, afferma che non solo non esistono elementi per giustificare una revisione della decisione originaria, ma addirittura che le ulteriori informazioni acquisite ne confermano e rafforzano i contenuti. La decisione dell’URSF conferma come l’effettuazione di quelle fermate avrebbe compromesso l’equilibrio economico sul quale si regge il Contratto di Servizio tra Regione Piemonte e Trenitalia e che ha garantito, fino ad oggi, l’effettuazione di servizi su tutte le linee richieste dalla Regione, a prescindere dalla frequentazione. Nel frattempo l’Areaways è gestita da un curatore fallimentare che sta cercando di vendere la società cercando qualcuno disposto ancora ad investire nonostante la difficile situazione sul fronte del traporto regionale pendolare.