La Commissione europea ha recentemente migliorato i processi di certificazione e autorizzazione delle linee e dei treni equipaggiati con il sistema europeo di controllo dei treni chiamato ERTMS/ETCS (European Rail Traffic Management System/European Train Control System). In Europa vi sono attualmente più di 20 sistemi diversi di segnalazione e la loro incompatibilità costituisce un grosso ostacolo per il traffico internazionale e l’apertura alla concorrenza tra i diversi operatori. L’ERTMS/ETCS serve proprio per unificare il segnalamento e gestione del traffico ferroviario permettendo alle aziende ferroviarie ad operare su linee che toccano più paesi senza dover cambiare locomotori, personale e sopratutto senza dover richiedere le costosose e lunghe certificazioni per ogni paese nuovo in cui si intende operare. Ma questo sistema può funzionare senza problemi solo se le apparecchiature e strumenti sono completamente compatibili e conformi alle specifiche europee. D’ora in poi le prescrizioni relative alle prove cui vanno sottoposti i prodotti saranno più stringenti con l’obbligo che queste siano effettuate presso laboratori riconosciuti. L’ERTMS/ETCS, una volta che sarà adottato in tutte le ferrovie europee, specialmente sui “corridoi” identificati dalla EU, potrà aiutare la competitività del trasporto ferroviario soprattutto per il trasporto merci. Per esempio entro il 2020, sarebbe possibile raddoppiare il volume delle merci trasportate nel corridoio Rotterdam-Genova. Attualmente in Europa ci sono già oltre 4.000 km di linee equipaggiate con l’ERTMS/ETCS e presto questo numero raddoppierà entro tre anni grazie ai lavori attualmente in corso.