I treni, come già preannunciato, saranno senza macchinista, guidati e controllati a distanza da un sistema di automazione integrale. La commessa, del valore di 110 milioni di euro con estensione a fine contratto ad oltre 250 milioni di euro, comprende 30 treni composti da 6 carrozze ciascuno, collegate tra loro con ampie aperture che lasciano libera circolazione ai passeggeri anche durante la marcia. Ogni convoglio potrà trasportare 1200 persone. I nuovi treni saranno tecnologicamente molto evoluti, dotati di climatizzazione, di un sistema avanzato di informazioni audio-video ai passeggeri e di video sorveglianza per garantire i più alti livelli di sicurezza. Particolare cura sarà inoltre posta nell’individuazione di tutti gli accorgimenti per contenere rumore e vibrazioni. La struttura delle casse, e l’architettura dei carrelli motore e portante, sono derivati da soluzioni già sperimentate nella metropolitana di Madrid. All’interno delle carrozze sono inoltre previsti spazi protetti per i portatori di handicap e il trasporto delle biciclette. Nelle stazioni, poi, ci saranno porte di banchina sempre chiuse, che si apriranno solo all’arrivo dei treni in contemporanea con l’apertura delle porte dei convogli. Una prima parte della fornitura (16 treni) verrà effettuata nell’ambito del programma di costruzione della linea C, che prevede la messa in esercizio della prima tratta San Giovanni –Pantano di 18.3 km entro il 2011. AnsaldoBreda ha già in corso di fornitura veicoli per le metropolitane automatiche di Milano (linea 5), Brescia e Salonicco e per quelle con conducente di Madrid e di Milano.