È stato presentato ieri il nuovo treno di AnsaldoBreda/Firema per la metropolitana di Milano. Dopo il viaggio inaugurale il primo treno Meneghino è entrato immediatamente in servizio sulla Linea M1. Nei prossimi giorni, appena terminati i test tecnici e le autorizzazioni amministrative, sarà raggiunto da altri 3 treni gemelli. Il contratto prevede la fornitura di circa 3 treni al mese. I nuovi treni con livree rossa, gialla e verde, andranno ad integrare la flotta su tutte e tre le linee. L’ordinativo di 40 veicoli sarà completato entro il prossimo anno. “Vogliamo venire incontro alle nuove esigenze del sistema mobilità a Milano – ha detto il Presidente e Amministratore Delegato ATM Elio Catania -. Il Meneghino è il primo nuovo modello dopo 45 anni di servizio della M1 – ha aggiunto -. Punta a far sentire più sicure le persone, farle viaggiare con maggiore comfort, è meno inquinante e consuma meno energia”. Catania ha poi ricordato che la commessa “da quasi 300 milioni di euro per i 40 nuovi treni è la più grande attiva in Italia per il trasporto pubblico locale. Sono particolarmente contento – ha detto – che questa commessa sia stata affidata ad aziende italiane come AnsaldoBreda e Firema con ricadute occupazionali di grande rilievo”. “Il Comune di Milano – ha detto il sindaco Moratti – sta puntando molto su una mobilità sostenibile. Occorre coniugare ambiente e mobilità e per questo abbiamo bisogno di rinforzare il servizio pubblico. Il Meneghino – ha aggiunto – è sicuramente lo strumento che meglio sintetizza questa politica. Ecco perché il Comune ha ampiamente investito nel progetto Metropolitana”.