Le emissioni di gas serra nell’UE nel 2010 sono aumentate del 2,4%, questo secondo le analisi sull’andamento tendenziale pubblicate dall’Agenzia Europea dell’Ambiente (EEA). Gran parte della colpa di questo incremento è da imputare all’Italia che non c’entra gli obiettivi prefissati dal protocollo di Kyoto perché tutti gli altri paesi europei (eccetto l’Austria e il Lussemburgo) hanno diminuito le emissioni globalmente del 10,7%. E visto che in Italia l’inquinamento aumenta il Governo Italiano cosa fa? stanzia 400 milioni di euro a sostegno dell’autotrasporto, tagliando 1,5 miliardi di euro al trasporto pubblico. Nel frattempo le merci trasportate con la ferrovie segnano un -21% in meno rispetto allo scorso anno. Il 2012 sarà davvero la morte del trasporto pubblico se qualche mente illuminata non capirà in tempo che uccidere una mobilità pubblica favorendo solo quella privata equivale a riportare il nostro paese indietro di mezzo secolo e consegnare ai nostri figli un paese inquinato, impoverito e sempre più periferico.