Indian Railways sta programmando opere per 111,7 miliardi di € per il Piano Operativo Quinquennale 2012-2017. Il Governo indiano ha approvato l’elettrificazione di 10 linee nazionali, 17 conversioni allo scartamento ordinario da completare per il 2014 oltre alla riqualificazione di 84 stazioni. Inoltre è stata approvata la realizzazione di 700 km di nuove linee ferroviarie con stanziamento operativo a partire dal prossimo anno fiscale (che si aprirà in aprile). Le ferrovie indiane prevedono l’introduzione di 75 nuovi treni espressi, 21 treni passeggeri ordinari oltre a 8 elettrotreni a configurazione bloccata e 9 unità diesel a configurazione bloccata. I treni espressi, a due piani, saranno utilizzati per le due più affollate relazioni del centrosud del Paese, Chennai-Bangalore e Habibganj-Indore. Da notare che Bangalore, Chennai (ex-Madras) e Indore sono anche i nodi principali della Silicon-Valley indiana. L’elettrificazione riguarderà invece le zone settentrionali del Paese: Indian Railways prevede di raggiungere i 6.500 km di linee elettrificate in Udhampura, Srinagar e Baramullah. Durante il biennio 2012-2013 Indian Railways prevede il trasporto di 1,025 miliardi di tonnellate di merci per un controvalore di 13,6 miliardi di €: si tratta di una crescita del 30% rispetto al volume registrato nel biennio 2010-2011. Nello stesso periodo il volume di passeggeri trasportati è previsto in crescita del 5,4%.