Cagliari (11/12/2009) Il punto di domanda, d’obbligo in Italia quando si tratta di opere pubbliche non toglie che il progetto per una metropolitana leggera sotterranea di 13 km a Cagliari sia stato approvato dal Governo e dalle autorità locali. Si tratta di un’opera che potrebbe sembrare sproporzionata per una città delle dimensioni di Cagliari ma nei fatti i 740 milioni sono teoricamente disponibili per iniziare i lavori della tratta sotterranea e anche per la realizzazione delle tranvie in superficie (come da progetto originario). Infatti 500 sono i milioni stimati per la linea sotterranea da Cagliari a Quartu che verrà percorsa in 24 minuti. Fermate in piazza Matteotti, piazza Yenne, piazza Garibaldi, via San Benedetto, Pirri, Monserrato, Selargius, Quartucciu e capolinea in via Fiume a Pitz’e serra. Gli altri 240 milioni servirebbero per la realizzazione delle tratte in superficie. In questo momento non è chiaro se le tratte in superficie potranno essere interconnesse con la tratta sotterranea prefigurando un sistema di pre-metro sul modello di Porto in Portogallo oppure saranno reti separate. Secondo le stime la metropolitana sotterranea ridurrebbe il numero di veicoli che ogni giorno entrano e escono dalla città che attualmente sono 380 mila. Se solo il 15 per cento di questi pendolari prendesse la metro si potrebbero raggiungere 60 mila passeggeri al giorno già dal primo anno ma per pareggiare il bilancio ne basterebbero 40 mila (sempre secondo le stime usate per far approvare il finanziamento). Il progetto definitivo potrebbe arrivare entro il 2010 infatti il Ministero ha assicurato che i soldi per la progettazione saranno disponibili in tempi brevi. Il passo successivo è il bando per la realizzazione. Per gli scavi servono due anni e mezzo. La linea potrebbe teoricamente essere inaugurata nel 2015.