Si è tenuto ieri nello stabilimento Alstom di Savigliano (Cuneo) un incontro – confronto tra Tony Collins, CEO di Virgin Trains, e Giuseppe Sciarrone, Amministratore Delegato di NTV, con la partecipazione di Henry Poupart-Lafarge, Presidente di Alstom Transport. I due operatori, entrambi privati ed entrambi pionieri nei propri mercati di riferimento, si sono incontrati per visitare la produzione dei treni Pendolino Virgin e AGV Italo, attualmente in corso nella fabbrica Alstom di Savigliano, e per confrontare le proprie esperienze.
Impegnati rispettivamente sulla linea Londra – Glasgow (West Coast Main Line) e sull’alta velocità italiana, Virgin Trains e NTV hanno entrambi scelto Alstom come partner industriale e tecnico per avviare le loro attività nel settore del trasporto ferroviario. Virgin Trains gestisce la concessione ferroviaria della West Coast Main Line nel Regno Unito dal 1997 e si pone come riferimento per tutti gli operatori ferroviari privati. NTV, che si appresta ad avviare la propria attività sul mercato italiano recentemente liberalizzato, è il primo operatore privato di treni ad altissima velocità in Europa. Virgin Trains utilizza oggi nel Regno Unito 53 treni Pendolino, progettati e prodotti nella fabbrica di Savigliano, per i quali Alstom gestisce la manutenzione nei suoi centri assistenza britannici. Nel 2012, tre nuovi treni e 62 vetture addizionali si aggiungeranno alla flotta di Virgin Trains, flotta che ad oggi ha percorso 175 milioni di chilometri e trasportato, solo lo scorso anno, 28,5 milioni di passeggeri, il doppio rispetto a sei anni fa. Nel 2008, NTV ha commissionato 25 convogli AGV ad Alstom. L’operatore italiano avvierà agli inizi del 2012 l’attività commerciale sulle linee ad altissima velocità Torino-Salerno (via Roma e Napoli) e Venezia-Roma.
Diversi siti industriali di Alstom Transport sono coinvolti nella realizzazione di questo progetto. Lo stabilimento di Savigliano assicura la produzione di 8 treni, mentre i rimanenti sono realizzati parallelamente nel sito francese di La Rochelle. In Italia sono inoltre coinvolti il sito di Bologna, specializzato nel segnalamento e responsabile del sistema ERTMS/SMCT e quello di Sesto San Giovanni (MI) responsabile dei sistemi di trazione. In occasione di questo incontro, Henri Poupart-Lafarge, Presidente di Alstom Transport, ha ricordato l’esperienza acquisita da Alstom in 30 anni di attività nel settore dell’alta e dell’altissima velocità. “La posizione unica che Alstom occupa sul mercato mondiale – ha dichiarato – è merito della sua offerta, che è la più vasta (treni articolati e non articolati, pendolari, a uno o due piani), della conoscenza dei diversi mercati e dei bisogni dei nostri clienti, ma anche della capacità, grazie alla presenza locale, di assicurare il funzionamento dei nostri treni durante tutto il loro ciclo di vita”. Giuseppe Sciarrone, Amministratore Delegato di NTV ha sottolineato che “la grande innovazione dell’introduzione della concorrenza sulle reti dell’alta velocità e la sfida di un nuovo treno è vicina a diventare realtà”. “NTV – ha aggiunto – apre la strada e, per una volta, possiamo dire che l’Italia è leader di un importante processo di innovazione. Il prossimo 13 dicembre, nell’Impianto di Manutenzione di Nola, presenteremo ufficialmente il modernissimo treno, Italo.
Realizzare in così poco tempo una sfida simile non sarebbe stato possibile senza la vasta esperienza nell’alta velocità e l’affidabilità tecnologica di un partner come Alstom, che ha costruito per NTV questi modernissimi treni”. “L’incontro con un altro pioniere delle liberalizzazioni ferroviarie, sia pure in ambito diverso, come Virgin Trains, – ha concluso Sciarrone – è un’occasione preziosa per un confronto sull’apertura del mercato a livello europeo e sulle reciproche esperienze, ma sarà anche un’utile occasione per una riflessione sulle prospettive di un settore in profonda trasformazione”. Tony Collins, CEO di Virgin Trains ha aggiunto: “Il successo del servizio offerto ai clienti da Virgin Trains da 14 anni, si basa in gran parte sul rapporto stabile con i nostri partner principali. Alstom è andato costantemente oltre i propri obblighi contrattuali nell’aiutarci a raggiungere le prestazioni che hanno permesso di attrarre un numero record di clienti e di soddisfarli al meglio, e noi gliene siamo grati. I nuovi treni Pendolino e le nuove carrozze, ci permetteranno di aggiungere migliaia di posti a sedere”.