Alla fine il parere positivo della Sovraintendenza è arrivato per uno dei molti tracciati del tram (chiamato in città metropolitana leggera) che finalmente dovrebbe portare la linea da via Sette Fratelli fino a via Pala di Carru (Li Punti). La difficoltà maggiore è stata quella di trovare un tracciato che passasse il più alla larga possibile da aree di pregio ambientale e architettonico. Proprio queste criticità, nel 2006, erano costate la bocciatura da parte della Soprintendenza del progetto presentato dall’Arst. L’azienda solo nel 2011 ha ripresentato sette alternative tra cui finalmente è stato individuato il percorso migliore che ora verrà approvato molto in fretta dall’amministrazione comunale perché se così non fosse, il Comune rischierebbe di perdere il finanziamento. Purtroppo come spesso accade in Italia alcuni politici si sono scagliati contro il progetto lamentando un’eccessiva interferenza con il traffico privato del tram nel centro città, in particolare Giovanni Fadda (Pdl) ha affermato: “Se un giorno verrò rieletto in maggioranza, la prima cosa che farò sarà quella di asfaltare tutte le rotaie di Sirio presenti nelle vie cittadine. La metropolitana ha senso solo fuori da Sassari, per collegare le borgate e l’areoporto”.