Dopo un’ora di attesa, ai passeggeri di un treno della Roma-Lido, guasto a causa della perdita d’aria in una condotta, è stato detto di trasbordare su un altro treno posizionato sul binario accanto. I passeggeri hanno dovuto saltare tra le porte delle due cabine di guida dopo aver attraversato tutti i vagoni del treno bloccato. Sulla pericolosità dell’operazione lasciamo a voi il giudizio dopo aver visionato i video di Repubblica e di Ostia Tv. Atac in un comunicato stampa fa notare che il piano deciso con gli enti locali per i nuovi treni e il restyling delle stazioni non colma la cronica assenza di investimenti su flotta e infrastrutture che scontano una elevata vetustà la quale ha, come effetto, una forte e persistente fragilità dell’intero sistema. Atac afferma che il treno che si è fermato (MR 600) ha un’età superiore ai 40 anni e ciò che rende estremamente problematiche le attività manutentive e logistiche come il reperimento sul mercato delle parti di ricambio.
Il comunicato si conclude con una sorta di annucio di nuovi prossimi disservizi per i passeggeri: “In attesa dei necessari investimenti da parte della Regione Lazio, Atac non può che adottare provvedimenti tecnici e di esercizio finalizzati a minimizzare – ma non a risolvere radicalmente – le problematiche che a causa della strutturale debolezza dell’intera tratta continueranno a ripresentarsi nel breve e medio periodo. La drammatica carenza di liquidità determinata dai mancati pagamenti da parte della Regione Lazio è un fatto che produce inevitabili e pesanti riflessi sul sistema dei fornitori che continuamente minacciano di fermare le lavorazioni.”