Egregio Direttore, la prego di dedicarmi qualche minuto di attenzione per la lettura di queste poche righe… Mi chiamo Luca Di Fuorti, sono un italiano indignato dal mutismo e dall’indifferenza delle principali reti e testate giornalistiche in merito alla tragedia avvenuta il 23 luglio 2011 in Cina sulla tratta ferroviaria Hengzhou – Wenzhou, in cui ha perso la vita una Nostra concittadina e mia carissima amica: Assunta Liguori, da noi tutti chiamata affettuosamente Sissy. Sissy, 22 anni appena compiuti, come tutti i ragazzi della sua età amava divertirsi, e coltivava tante passioni, tra cui la danza, di cui ne era innamorata fin da piccola. Studentessa modello all’ Università delle lingue orientali di Napoli, una scelta fatta non a caso, bensi’ dipesa dalla sua voglia di viaggiare, di conoscere il mondo, ma soprattutto scoprire culture diverse e lontane da quelle occidentali. Studiava e amava una lingua cosi complessa come l’ arabo e nel suo futuro si immaginava in giro per il mondo come diplomatica. Tutti questi sogni sono stati spezzati quel maledetto giorno, a causa della superficialità e dall’assenza di controlli da parte delle ferrovie cinesi, che hanno voluto rapidamente mettere tutto a tacere, per non apparire al mondo come i colpevoli di una tragedia che si poteva evitare, risparmiando la morte a tante, troppe persone e causando centinaia di feriti. Scrivo questa email per far i che di questa tragedia venga a conoscenza l’ opinione pubblica, e sappia di come lo Stato italiano non abbia assolutamente prestato assistenza ne’ morale, ne’ materiale, e soprattutto legale alla famiglia Liguori – Manna, in un momento cosi tragico. E’ assurdo sapere che gli avvocati in Cina si rifiutino di andare contro il governo cinese rinunciando al loro incarico, è per tale ragione che chiedo l’ aiuto delle istituzioni che ne hanno competenza, ambasciate, consolati e lo stesso Ministro degli esteri, di dare nuova voce a questo incidente , di fare chiarezza sull’ accaduto, di conoscere i veri responsabili e soprattutto di garantire finalmente GIUSTIZIA per Sissy e per la sua famiglia.