ATM in vista della crescita della rete metropolitana milanese sviluppa un nuovo sistema di regia. Un unico centro di controllo del traffico, della sicurezza e, in generale, del funzionamento dell’intera rete di Milano, situato in nuova sala operativa in grado di gestire fino a sei linee metropolitane. Questo è, in sintesi, il progetto ad alto contenuto tecnologico che ATM ha affidato, a seguito della gara d’appalto, ad Alstom Transport, in ATI con IBM, con un contratto del valore di 9,4 milioni di euro, dei quali 5,9 per Alstom e 3,5 per IBM. Il progetto vedrà la realizzazione della prima sala di controllo integrata di questo tipo mai realizzata in Italia che incorporerà in un unico sistema la gestione di tutte le linee metropolitane milanesi, ad oggi invece coordinate da tre differenti sale operative ciascuna dedicata alla gestione di una singola linea. La nuova sala operativa permetterà di incrementare la qualità dei servizi offerti ai passeggeri, riducendo i costi operativi grazie alla razionalizzazione delle risorse. L’importo complessivo dei lavori sarà di 11, 5 milioni di euro di cui 2,1 per le opere civili, impiantistiche e gli arredi. La commessa prevede, infatti, la revisione tecnologica e organizzativa della nuova sala e, in particolare, delle tecnologie informatiche e di telecomunicazioni delle nuove postazioni operatore, per migliorare la comunicazione e rendere più efficiente la capacità di coordinamento dei vari soggetti coinvolti, grazie all’integrazione di tecnologie e strumenti eterogenei in una piattaforma comune. Il progetto, che si concluderà tra due anni, prevede la realizzazione di 27 postazioni operatore unificate per gestire fino a 6 linee di metropolitana, grazie a un’interfaccia comune che permetterà di controllare: l’esercizio (sistema ATS per il controllo del traffico e sistema SCADA per il controllo degli impianti di elettrificazione), la videosorveglianza, il sistema Radio Terra Treno, la diffusione sonora, la videocitofonia e la diagnostica. Tutte le telecomunicazioni confluiranno in una sola piattaforma VOIP1, e sarà realizzata una sala di crisi con funzioni multimediali avanzate per la gestione e il coordinamento delle emergenze.