Secondo un articolo di MF, il deputato del Pdl, Alessandro Pagano ha presentato una proposta per instituire una tassa sull’utilizzo della rete ad alta velocità che peserebbe sui conti di Trenitalia e Ntv. Nell’emendamento si legge: “E’ introdotto un sovrapprezzo al canone dovuto per l’esercizio dei servizi di trasporto passeggeri a media e lunga percorrenza, non forniti nell’ambito di contratti di servizio pubblico, per la parte espletata su linee appositamente costruite e/o adattate per l’Alta velocita’ pari o superiore a 250 Km/h”. I soldi della tassa, spiega l’emendamento, dovrebbero essere utilizzati da Rfi per diminuire i costi di accesso all’infrastruttura per i trasporti oggetto di contratti di servizio pubblico. L’amministratore delegato di Trenitalia Moretti si è già detto ben disposto verso questa proposta affermando: “peserà soprattutto su Trenitalia ma almeno stabilisce la regola per cui chiunque viene sul mercato per fare servizi redditivi deve comunque contribuire al servizio universale: se è così ben venga”. L’amministratore delegato di Ntv, Giuseppe Sciarrone, ha commentato. ”Era un impegno che avevamo preso all’inizio della nostra storia con il ministro dei Trasporti di allora – ha detto Sciarrone -. Quello che non ci convince e’ il meccanismo del sovrapprezzo sul pedaggio, legato all’avvio della liberalizzazione del servizio universale, che ancora manca. Noi spingiamo per arrivare a una liberalizzazione dei servizi regionali e universali. Siamo pronti”.