Entro questa estate sarà pronto lo studio tecnico per la realizzazione della linea 8 della metropolitana di Napoli. Soltanto allora si potrà sapere se, davvero, i convogli seguiranno un percorso sotterraneo, come il Comune spera da anni per eliminare ben tre passaggi a livello ed evitare gli ingorghi in quartieri già intasati. La linea della metro dovrà unire le aree dell’ex Italsider di Bagnoli alla stazione dei Campi Flegrei. Il progetto è tutto da creare e i dubbi non mancano. Le fermate da prevedere su un percorso di 5 chilometri, secondo il piano dei trasporti comunale, sono tre, ma il loro posizionamento dovrà essere deciso tenendo conto dei cantieri finora aperti. Ma non solo. Si dovranno infatti valutare anche i lavori di bonifica ancora da effettuare, per esempio, nel parco urbano. Incerti i costi da sostenere, anche se il Comune parla di 25O milioni di euro, e i tempi di completamento. L’unica certezza è che la linea 8 andrà a costituire una deviazione della Cumana e, passando attraverso i siti di Bagnolifutura, andrà ad intersecarsi con la linea 2 della metropolitana, diretta a piazza Garibaldi.