18/12/14 – Tra il 2000 e il 2010 il traffico sull’asse Losanna-Ginevra è raddoppiato, passando da 25.000 a 50.000 viaggiatori al giorno. Stando alle previsioni delle FFS, quest’ultimo raddoppierà ancora tra il 2010 e il 2030, passando da 50.000 a 100.000 viaggiatori. Per essere sostenibile, la risposta ferroviaria alle esigenze di mobilità della popolazione necessitava di un progetto di grande portata.
In questo ambito, i Cantoni di Vaud e di Ginevra, l’Ufficio federale dei trasporti (UFT) e le FFS perseguono un obiettivo comune: raddoppiare la capacità dei veicoli tra Losanna e Ginevra e permettere, entro il 2030, la realizzazione della cadenza ogni quarto d’ora sulla rete celere regionale vodese e la rete celere franco-valdo-ginevrina. Il raggiungimento di questi obiettivi si basa allo stesso tempo su investimenti legati all’acquisto di nuovi treni e sullo sviluppo delle infrastrutture. Le stazioni di Losanna e Ginevra, attualmente sature nelle ore di punta, saranno considerevolmente trasformate con nuove strutture di accesso, di transito e offerte commerciali.
L’area urbana di Ginevra si estende ormai ben oltre il confine francese (si pensi ai sobborghi di Annemasse e Gex: 671.906 abitanti su 534 kmq. La popolazione prevista al 2020 sarà di 790.000 ab.; 915.000 al 2030 (scenario mediano).
Losanna, oggi, 319.820 abitanti su 235 kmq. Saranno 385.600 nel 2020 e 445.000 al 2030.
L’area metropolitana del Lemano avrà 2,4 milioni di abitanti nel 2020 e 2,9 nel 2030, superando Zurigo.
Entro il 2030 il numero di passeggeri tra Losanna e Ginevra raddoppierà fino a raggiungere le 100 mila persone al giorno. Il programma Léman 2030, il più grande progetto ferroviario dei prossimi dieci anni, punta ad aumentare la capacità della rete su questa linea così come la capacità delle stazioni di Losanna, Renens e Ginevra. I numerosi progetti infrastrutturali inclusi nel programma Léman 2030 permetteranno di far circolare treni lunghi 400 metri grazie al prolungamento dei marciapiedi, nonché di aumentare la cadenza nelle reti regionali potenziando la capacità dei nodi ferroviari attorno a Losanna e Ginevra. Le stazioni verranno ristrutturate per rispondere meglio alle esigenze dei passeggeri e dell’esercizio ferroviario, adattandole alla forte crescita delle persone che vi transiteranno.