La JR Central ha presentato ieri a Tsuru, nella prefettura di Yamanashi, la vettura anteriore della nuova serie L0, il primo elemento del primo treno in scala 1:1 non sperimentale a levitazione magnetica giapponese. Fin’ora erano stati sperimentati sul circuito di prova solo alcuni prototipi in scala ridotta. Entro la fine del 2013 la linea di test verrà estesa dagli attuali 18,4 km a 42,8 km e inizieranno i collaudi con il treno in composizione definitiva. La linea di test sarà succesivamente inglobata nel tracciato definitivo. Questo primo elemento è lungo 28 metri, largo 2,9 e alto 3,1 metri. Dei 28 metri di lunghezza ben 15 sono del frontale aerodinamico necessario per raggiungere i 505 km/h, la velocità commerciale di quando sarà messo in servizio.
L’apertura della linea tra la stazione di Shinagawa a Tokyo, Nagoya e Osaka è prevista in fasi e richiederà moltissimi anni. I lavori inizieranno nel 2014 con una previsione di costi di 9.000 miliardi di ¥ pari a circa 85 miliardi di euro per l’intera linea Tokyo-Osaka (sono diverse le alternative di tracciato, comprese tra 434 e 490 km). Il costo parametrico, a seconda delle alternative, è compreso tra i 173 e i 190 M€/km.
L’apertura della prima tratta della Chūō Shinkansen tra Tokyo e Nagoya è prevista nel 2027 mentre per arrivare fino a Osaka si parla del 2045.