La Bay Area Rapid Transit (BART) Agency di San Francisco (USA) ha assegnato alla canadese Bombardier un contratto da 896M$ (705,5 M€ al cambio di 1.27$/€) per la realizzazione di 410 casse ferroviarie. Il primo convoglio sarà assemblato nel 2017 mentre la consegna dei 41 treni (ogni treno ha 10 casse) sarà completata nel 2020. I treni saranno assemblati negli USA così come il 66% dei componenti (secondo l’attuale legislazione statunitense sui lavori pubblici) sarà prodotta in territorio americano. A dispetto del punteggio (3° posto con 79,7 punti) Bombardier ha staccato gli altri concorrenti – tra cui Alstom, con il punteggio più alto sull’offerta tecnica – proponendo un ribasso di 184M$ rispetto alla stessa Alstom. Bombardier ha offerto 89,6M$/treno (70,5M€) contro i 108,2M$/treno (85,2M€) di Alstom. Nei dettagli il ribasso sarà ammortizzato pagando le prime 260 casse 2,4M$/cad. e le rimanenti 150 a 1,8M$/cad. garantendo un anticipo sulle lavorazioni pari al 35%. Questa commessa è solo la prima tranche di un ambizioso progetto da 2.500 M$ che prevede la sostituzione di tutte e 669 le casse esistenti – con un’età media di 41 anni sono le più antiche ancora in esercizio per il servizio metropolitano nel continente americano – con 775 elementi di nuovissima concezione. BART finanzierà l’operazione con un 25% degli oneri mentre il restante 75% proverrà da fondi federali attraverso la Metropolitan Transportation Commission. Maggiori informazioni qui