Il 2 dicembre 2013, alla presenza del Ministro alle Infrastrutture e Trasporti Maurizio Lupi, e delle massime autorità cittadine, è avvenuta la cerimonia di consegna della Stazione Garibaldi della Linea 1 della Metropolitana di Napoli. Con la realizzazione di questa stazione entrano in esercizio ordinario altri 5 km circa della la Linea 1 della Metropolitana portando la lunghezza della linea a 19 km con 17 Stazioni e un tempo di percorrenza dell’intera tratta di 33 minuti. Dalla fine di gennaio 2014 la frequenza dei treni è di 7 minuti. La Stazione progettata dall’architetto francese Dominique Perrault, è posta al centro della grande piazza ipogea che caratterizzerà, con la sua copertura di alberi di acciaio, la piazza nella sua sistemazione definitiva. Lunga 300 metri e larga 20 la piazza costituirà un vero e proprio centro multifunzionale che svolge la funzione di collegamento tra le cinque stazioni: la stazione Centrale con i treni intercity e regionali, il terminal dell’Alta Velocità (FS ed NTV), la stazione della ferrovia Circumvesuviana e le due stazioni della metropolitana Linea 1 e Linea 2.
I lavori sono ancora in corso e si procederà per fasi: metà piazza sarà consegnata nel 2014 con l’area commerciale ed i collegamenti sotterranei con le altre stazioni mentre si dovrà attendere il 2015 per il parcheggio di interscambio i cui lavori, a cura di FS, sono appena cominciati. Dalla piazza ipogea si accede alla stazione della Linea 1 attraverso di un pozzo verticale che con il suo lucernario di vetro permette l’accesso della luce naturale fin quasi al al piano banchina, posto a circa 40 metri di profondità. Un articolato e scenografico sistema di scale mobili, permette il collegamento da e per la banchina di accesso ai treni rivestita da lucidi mattoncini neri, che richiamano il metrò parigino. Anche la stazione Garibaldi fa parte del progetto “Stazioni dell’Arte” realizzate con il coordinamento artistico di Achille Bonito Oliva. In sinergia con il linguaggio architettonico del progettista, Dominique Perrault, sono state inserite opere di Michelangelo Pistoletto, che ha ideato due grandi installazioni poste nelle aree di sbarco delle discenderie nelle due direzioni di marcia. Le opere intitolate “Stazione” sono composte da pannelli in acciaio specchiante sul quale sono raffigurati, a grandezza naturale, immaginari utenti in cammino, in attesa, durante un incontro. Grazie proprio al fondo specchiante gli utenti di passaggio entrano nell’immagine diventando co-protagonisti dell’opera . I lavori della linea 1 però non finiscono qui: per migliorare ulteriormente le frequenze di esercizio saranno acquistati 10 nuovi treni e sono prossimi all’avvio i cantieri della tratta Centro Direzionale – Aeroporto (Approvazione Cipe il 6 dicembre 2013). Mancano poi ancora due stazioni sulla tratta inaugurata: nel 2014 è prevista l’apertura della stazione Municipio mentre per la fine del 2015 si prevede l’apertura della stazione Duomo.