Metro 5 S.p.A., la Società di Progetto i cui principali azionisti sono Astaldi S.p.A.come leader, Ansaldo STS e Ansaldo Breda, entrambe società di Finmeccanica, e che vede coinvolta anche l’Azienda Trasporti Municipalizzata (ATM) di Milano e la ALSTOM, ha sottoscritto con il Comune di Milano la nuova convenzione di concessione relativa al prolungamento della Linea 5 della Metropolitana di Milano fino allo Stadio San Siro, già oggetto del decreto di affidamento dello scorso 29 luglio 2010. Il valore dell’investimento per la nuova tratta metropolitana, comprensivo della progettazione e della realizzazione delle opere civili e tecnologiche, è di 872 milioni di euro, finanziato in parte dal Ministero delle Infrastrutture a valere del Fondo Infrastrutture (Delibera CIPE del 6/11/2009), in parte dal Comune di Milano e dai privati. Il valore economico del contratto per il Settore Trasporti di Finmeccanica è di 156 milioni di euro, di cui 105 riferibili ad Ansaldo STS e 51 milioni di euro ad AnsaldoBreda. Per la realizzazione delle opere civili, eseguite dalla Astaldi, saranno impegnati circa 440 milioni di euro. Metro 5 S.p.A. è attualmente già affidataria della concessione per la realizzazione e gestione in project finance della tratta della Linea 5 che da Bignami corre fino alla Stazione Garibaldi, lungo un tracciato di 6 chilometri con 9 stazioni. Con la nuova convenzione, la linea si estenderà per ulteriori 7 chilometri con 10 nuove stazioni, garantendo il collegamento dell’area Stazione Garibaldi/Repubblica con lo Stadio San Siro, con l’impiego della tecnologia del gruppo Finmeccanica per realizzare la marcia completamente automatica, senza macchinista a bordo. E’ previsto che l’opera sia ultimata in tempo per l’EXPO 2015 e, a tal fine, per l’esecuzione delle gallerie di linea è previsto l’avanzamento delle attività di scavo su due diversi fronti e l’utilizzo di 4 TBM (Tunnel Boring Machine). Al termine del periodo di costruzione, previsto pari a 57 mesi, Metro 5 S.p.A. avrà la gestione della nuova tratta per 25 anni e 7 mesi, con ricavi previsti pari a oltre EUR 1.300 milioni.