Pedaggi applicati sulle linee ferroviarie ad Alta velocita’ differenziati e legati al traffico. Ntv ha presentato il nuovo quaderno del suo Centro studi, il secondo, focalizzato appunto sul pedaggio delle reti ferroviarie in Europa, propone che la maggiorazione applicata sull’Alta velocita’ venga applicata solo sulle linee che superano una soglia minima di treni giornalieri e applicata parzialmente sulle tratte dove c’e’ un utilizzo medio, per poter sviluppare appunto il volume di traffico su linee meno servite. ”Lo strumento del pedaggio – ha detto l’ad della societa’, Giuseppe Sciarrone – puo’ essere usato in maniera intelligente per sviluppare l’inftastruttura. Non c’e’ nessuna critica al sistema attuale – ha chiarito il manager – ma solo un contributo alla discussione sullo sviluppo del sistema dei trasporti”. ”Aumentare invece i pedaggi come politica dei trasporti – ha aggiunto Sciarrone – sarebbe sbagliato perche’ andrebbe a impattare sui volumi di domanda”. La recente manovra approvata dal Governo ha inoltre introdotto un sovrapprezzo al canone di utilizzo della rete ferroviaria. Per Ntv cio’ puo’ essere l’occasione per finanziare servizi particolari del trasporto ferroviario e non solo a copertura dei costi per la creazione di nuove linee e a condizione che si verifichino due condizioni: la liberalizzazione dei cosiddetti servizi universali e la loro separazione contabile. Scarica la sintesi cliccando qui – Scarica il PDF integrale cliccando qui