Messina (14/01/2010) Nel difficile periodo che attraversa il trasporto pubblico italiano, l’ATM di Messina è un esempio in negativo. Già commissariata circa un anno fa perché sull’orlo del fallimento, è nuovamente con problemi di cassa tanto che a dicembre non sono stati pagati gli stipendi. I dipendenti sono sul piede di guerra e minacciano azioni eclatanti. Da tempo si cerca di normalizzare la gestione dell’azienda, facendo ricorso anche a professionisti esterni, ma fin’ora, evidentemente, senza risultati tangibili.