È stato presentato ieri a Miami il primo nuovo treno per la metro della città della Florida alla presenza del sindaco Carlos Gimenez e del console giapponese Ken Okaniwa. La breve cerimonia si è svolta presso lo stabilimento di Hitachi Rail Italy costruito negli Stati Uniti appositamente per questa commissione e si spera per altre in futuro. Presente anche il ceo Maurizio Manfellotto che si è dichiarato soddisfatto del rispetto della scadenza contrattuale e del ritorno negli USA dopo alcuni anni di assenza. Ricordiamo che negli ultimi anni i prodotti di AnsaldoBreda hanno avuto poca fortuna per ricorrenti problemi, pensiamo ai treni della metro di San Francisco il cui nuovo ordine è stato affidato alla tedesca Siemens e di Los Angeles che per i nuovi treni si è rivolta al produttore giapponese Kinki Sharyo, entrambe le città hanno ancora una consistente flotta di treni AnsaldoBreda che però è destinata a diminuire sempre di più nei prossimi anni.
Miami e Honolulu (la cui metro driverless è un progetto quasi totalmente italiano e i lavori sono ad un buon grado d’avanzamento) sono quindi il simbolo del rilancio, anche il cambio di marchio può aiutare, specialmente negli Stati Uniti il Giappone gode di grande stima per la qualità dei suoi prodotti.
Quello presentato è il primo di 68 treni a due casse (in totale 136 casse) ordinati, ogni veicolo è lungo 45,8 metri, largo 3,11 metri e può raggiungere una velocità massima di 75 km/h, la struttura è in acciaio inox e gli arredi sono in lega leggera.
La rete di Miami è basata su due linee, arancione e verde, con parte del percorso in comune e due diramazioni a nord, nel centro di Miami è presente un servizio gratuito di people mover (lo potete vedere sulla destra al minuto 8:05 nel video sottostante).