La Corte dei Conti della Lombardia boccia la circolare Tremonti. Il documento che impediva agli enti locali di reinvestire le risorse ottenute dalla vendita delle case e delle quote di società partecipate. A causa della circolare firmata dal ministro dell’Economia, Milano si era vista bloccare cento milioni di euro, ricavati dalla cessione di 76 immobili di proprietà comunale. Soldi indispensabili per la realizzazione della nuova linea 4 della metropolitana che dovrebbe collegare l’asse ovest-est della città, da Lorenteggio a Linate. Ma ieri è arrivato il pronunciamento della magistratura contabile, riunita in camera di consiglio: la circolare Tremonti è «in contrasto» con la Finanziaria 2009. Risultato: Palazzo Marino potrà utilizzare i cento milioni di euro congelati e continuare sulla strada della cessione del proprio patrimonio immobiliare e azionario.