Nella seduta del 18 febbraio, il CIPE ha approvato il finanziamento della nuova fermata milanese con 7,8M€ su un importo lavori di 15,8. I restanti 50,6% sono a carico degli Enti locali: 4M€ dalla Regione Lombardia e 3,9 M€ dal Comune di Milano. Il Comune di Milano coprirà anche la quota solitamente a carico di RFI, saldando così crediti pregressi. A meno di ricorsi post-aggiudicazione (assolutamente fisiologici) i cantieri potranno essere aperti subito dopo l’aggiudicazione della gara, fissata per il prossimo 1° marzo.
Forlanini FS è la quarta fermata sulla linea di cintura bivio Porta Genova-bivio Bovisa (dopo Lambrate, Romolo e Tibaldi) ma sarà uno dei nodi di scambio più importanti della rete meneghina: primo scambio tra le linee del Passante (S5-S6) e la S9 ma anche attestamento della prima tratta funzionale della M4 che proprio in tempo per l’Expo dovrebbe connettere l’aeroporto internazionale di Linate alla rete M+S. La stazione sarà tutt’altro che di facile realizzazione a causa del complesso andamento plano-altimetrico del ramo ferroviario Passante-Segrate (S5-S6) e della linea di cintura: più facile sarebbe stato realizzarla contemporaneamente al completamento del Passante stesso. Forlanini rappresenta comunque un’ottima soluzione trasportistica in grado di aumentare la produttività della S6 e soprattutto della S9, che assumerà la valenza tutt’altro che secondaria di collegamento diretto tra la Brianza e l’aeroporto di Linate. Per questo, la S9, in concomitanza con l’attivazione di Forlanini vedrà un aumento della frequenza da 30’ a 15’ con un raddoppio dell’offerta di posti/giorno.