Il sindaco Alemanno ha garantito, a margine della firma del protocollo d’intesa con la Uir per lo sviluppo della mobilita’ e del trasporto, che la linea D della metropolitana si farà e che presto verranno inviate le lettere d’invito per partecipare alla gara. “Andremo avanti secondo le procedure previste -ha aggiunto il sindaco- Queste procedure ci dicono che c’e’ un progetto che e’ stato presentato e adottato dall’amministrazione. Si parte da quel progetto con diritto di prelazione da parte delle imprese che lo hanno promosso. La gara permettera’ attraverso un confronto con le imprese di valutare tracciati diversi, piu’ confacenti alle necessita’ della mobilita’ romana. Fare un’altra metropolitana che passa per il centro storico, secondo noi, non solo e’ sconsigliabile ma potrebbe anche essere inutile. E’ piu’ necessario fare una metropolitana che colleghi le periferie romane in senso circolare”. Per quanto riguarda il tram il nuovo presidente di Atac, Massimo Tabacchiera ha espresso la volontà di recuperare vecchi tracciati, alcuni dei quali hanno ancora le rotaie in sede, solo coperte dall’asfalto: “E’ allo studio un progetto per recuperare la rete tranviaria di Roma, anche quella tutt’ora esistente sotto il manto stradale. Noi la vogliamo ritirare fuori ed utilizzare per i progetti di breve percorso. I tram hanno capienza doppia rispetto ai bus che sono più inquinanti e rumorosi e lo dico chiaramente: noi vogliamo togliere molti autobus dalla strada e recuperare i tram che oltre tutto costano un decimo rispetto alle metropolitane”. Resta da vedere come sia tecnicamente fattibile recuperare rotaie sepolte da anni sotto l’asfalto…