Presentati i “nuovi” treni per i pendolari di Trenitalia. In realtà sono nuovi convogli di fatto ma non di concezione essendo quasi per tutto simili alle prime 450 carrozze Vivalto costruite dalla Co.Ri.fer. negli anni scorsi. Uniche differenze sono alcuni miglioramenti all’impianto di condizionamento dell’aria e qualche modifica negli spazi interni per permettere una circolazione più fluida dei passeggeri. I carrelli attuali sono ancora i Siemens ma successivamente verranno usati nuovi carrelli AnsaldoBreda. Si tratta sempre di treni trainati da locomotiva e non di elettrotreni, genere che quasi ovunque nel mondo viene utilizzato per questo genere di servizio che sta tra il Regionale e il Suburbano anche se poi spesso vengono utilizzati impropriamente come treni metropolitani. Saranno in totale 350 carrozze (50 semipilota e 300 intermedie) che verranno consegnate con cadenza di 12/14 al mese. Questa volta il costruttore è AnsaldoBreda mentre Bombardier consegnerà le rimanenti 50 locomotive della serie E464 delle ultime 150 ordinate. In base alla composizione scelta per il treno, che può oscillare dalle 5 alle 7 vetture, il numero dei convogli varierà da un minimo di 50 fino a un massimo di 66. La composizione a 7 vetture consente il trasporto di 2000 passeggeri tra seduti e in piedi. Le prime consegne avverranno in Toscana, Lazio, Liguria e poi in Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Veneto e Lombardia (Trenord). Tutte Regioni che avevano contrattualizzato con Trenitalia, e sostenuto finanziariamente, il potenziamento e ammodernamento della flotta regionale. Trenitalia ha annunciato inoltre la prossima pubblicazione di due bandi da 1250 milioni di euro complessivi per 90 treni metropolitani e 40 treni Diesel con opzione per altri 40 e 20 treni rispettivamente. Annuncio che era già stato fatto circa un anno fa e poi sospeso mettendo in difficoltà i principali costruttori che hanno tutti annunciato parteciperanno alla gara che è facile prevedere sarà molto combattuta. Prosegue nel frattempo la ristrutturazione e l’ammodernamento di circa 1.600 carrozze pendolari e l’installazione di nuovi copri sedili in eco-pelle in 6.000 carrozze. Un’ulteriore investimento riguarda l’installazione di self service e validatrici di ultima generazione (predisposte anche per le tessere contactless), per circa 61 milioni di euro. Infine il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Corrado Passera durante la presentazione dei nuovi treni ha speso parole incoraggianti per il futuro del trasporto ferroviario pendolare italiano affermando: “Puntiamo sulle Ferrovie e sul trasporto pubblico locale sia dal punto di vista delle infrastrutture sia da quello della filiera produttiva e delle norme per la concorrenza perche’ possono rappresentare un motore di sviluppo”.